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Categoria: STATO CIVILE

Consiglio di Stato, sentenza, 27 maggio 2025, n. 4578, sez. III

Cambio cognome.

Il rigetto da parte della Prefettura di un’istanza presentata da una cittadina italiana di origine romena che ha richiesto il cambio del suo cognome, con attribuzione del cognome del marito, in conformità alle tradizioni e alla legislazione del proprio paese di origine, risulta illegittimo in quanto adottato senza adeguato contemperamento degli opposti interessi e congrua motivazione circa il preponderante interesse pubblicistico al mantenimento (rectius: riesumazione) del cognome paterno; l'imposizione del cognome paterno, a fronte della ventennale spendita del cognome del coniuge e della sua identificazione personale con lo stesso, arreca infatti un vulnus al diritto all'identità personale, quale diritto della personalità intimamente inerente all'individuo.