Data pubblicazione:
Categoria: EDILIZIA

Consiglio di Stato, sentenza, 10 novembre 2025, n. 872, sez. VI

Intervento edilizio – pluralità di opere – valutazione.

La valutazione di un intervento edilizio consistente in una pluralità di opere deve effettuarsi in modo globale e non in termini atomistici. Infatti, la considerazione atomistica dei singoli interventi non consente di comprendere l’effettiva portata dell’operazione. In caso di abuso edilizio, specie in ambito vincolato, non è dato scomporne una parte per negare l’assoggettabilità ad una determinata sanzione demolitoria, in quanto il pregiudizio arrecato al regolare assetto del territorio deriva non da ciascun intervento a sé stante bensì dall’insieme delle opere nel loro contestuale impatto edilizio e nelle reciproche interazioni. L’opera edilizia abusiva va identificata con riferimento all’immobile o al complesso immobiliare, essendo irrilevante il frazionamento dei singoli interventi avulsi dalla loro incidenza sul contesto immobiliare unitariamente considerato. (conferma T.A.R. Piemonte, Sez. II, n. 796/2022)