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Categoria: VENDITA

* Cassazione, sentenza 28 settembre 2017, n. 22708, sez. II civile

CONTRATTI – VENDITA - Vendita immobiliare – Contratto preliminare – Irregolarità urbanistica – Conoscenza del promissario acquirente – Mancato pagamento delle rate indicate nel preliminare – Legittimità – Esclusione – Motivi.

 

La sanzione della nullità prevista dall’art. 40 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e succ. mod., con riferimento a vicende negoziali relative ad immobili privi della necessaria concessione edificatoria, trova applicazione nei soli contratti con effetti traslativi e non anche con riguardo ai contratti con efficacia obbligatoria, quale il preliminare di vendita.

In relazione ad un immobile costruito senza la necessaria licenza o concessione (o in difformità dalla stessa) è necessario che la situazione dell’immobile venga resa nota in sede di preliminare di vendita ed accettata dal promissario acquirente, essendo evidente che un tale immobile, ancorché commerciabile, è pur sempre esposto al rischio del rigetto della domanda di concessione in sanatoria.