EDILIZIA - Lottizzazione abusiva - Terzo acquirente
in buona fede - Confisca - Condotta colposa - Necessità - Fattispecie.
In tema di reati edilizi,
la confisca di un immobile abusivamente lottizzato può essere disposta anche
nei confronti dei terzi acquirenti, qualora nei confronti degli stessi siano
riscontrabili quantomeno profili di colpa nell'attività precontrattuale e
contrattuale svolta, per non aver assunto le necessarie informazioni sulla
sussistenza di un titolo abilitativo e sulla compatibilità dell'intervento con
gli strumenti urbanistici.
(Nella specie, la Corte,
nell'annullare con rinvio l'ordinanza di rigetto dell'istanza di revoca della
confisca di un immobile abusivo, ha escluso che la carenza di buona fede
potesse essere desunta esclusivamente dal rapporto di parentela degli
acquirenti con un soggetto affiliato ad un'organizzazione criminale di stampo
mafioso, direttamente collegato agli assetti imprenditoriali che avevano
realizzato la lottizzazione abusiva).