Testamento – Incapacità
naturale del testatore – Annullamento.
In tema di annullamento del testamento, l'incapacità
naturale del testatore postula l'esistenza non già di una semplice anomalia o
alterazione delle facoltà psichiche ed intellettive del de cuius, bensì la prova che, a cagione di una infermità
transitoria o permanente, ovvero di altra causa perturbatrice, il soggetto sia
stato privo in modo assoluto, al momento della redazione dell'atto, della
coscienza dei propri atti o della capacità di autodeterminarsi; peraltro,
poiché lo stato di capacità costituisce la regola e quello di incapacità
l'eccezione, spetta a chi impugni il testamento dimostrare la dedotta
incapacità, salvo che il testatore non risulti affetto da incapacità totale e
permanente, nel qual caso grava, invece, su chi voglia avvalersene provarne la
corrispondente redazione in un momento di lucido intervallo.