SUCCESSIONI - APPELLO CIVILE - Domande nuove.
Ove sia proposta una
domanda di impugnativa negoziale, tra le quali rientra evidentemente anche la
domanda di annullamento del testamento, la contestazione circa la validità del
negozio riproposta in appello, impedisce che possa ritenersi formatosi il
giudicato sulla sua validità, anche laddove la nullità non sia stata rilevata
da parte del giudice di primo grado, con la conseguenza che il giudice di
appello conserva il potere di rilevazione della nullità, sebbene ai sensi
dell'art. 345 c.p.c., che non permette la proposizione di domande nuove in
grado di appello, non sia consentito alle parti di trarre occasione dal rilievo
officioso per chiedere un accertamento della nullità.