SUCCESSIONI "MORTIS
CAUSA" - DISPOSIZIONI GENERALI - DELAZIONE DELL'EREDITÀ (CHIAMATA
ALL'EREDITÀ) - PATTI SUCCESSORI E DONAZIONI "MORTIS CAUSA" (DIVIETO)
- Assunzione tra fratelli dell'obbligo di conguaglio per differenza di valore
dei beni loro donati in vita dal genitore - Violazione del divieto di patti
successori - Esclusione - Fondamento.
L'assunzione
tra fratelli dell'obbligo di conguaglio per la differenza di valore dei beni
loro donati in vita dal genitore non viola il divieto di patti successori, non
concernendo i diritti spettanti sulla futura successione "mortis
causa" del genitore.