SUCCESSIONI "MORTIS CAUSA" -
DISPOSIZIONI GENERALI - ACCETTAZIONE DELL'EREDITA' (PURA E SEMPLICE) - MODI -
TACITA - Comportamento del successibile - Necessità - Conseguenze - Voltura
catastale effettuata da altro chiamato all'eredità - Irrilevanza.
L'accettazione
tacita di eredità - pur potendo avvenire attraverso "negotiorum
gestio", cui segua la successiva ratifica del chiamato, o per mezzo del
conferimento di una delega o dello svolgimento di attività procuratoria - può
tuttavia desumersi soltanto da un comportamento del successibile e non di
altri, sicché non ricorre ove solo l'altro chiamato all'eredità, in assenza di
elementi dai quali desumere il conferimento di una delega o la successiva
ratifica del suo operato, abbia fatto richiesta di voltura catastale di un
immobile del "de cuius".