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Categoria: NOTAIO

* Cassazione, sentenza 24 giugno 2016, n. 13185, sez. II civile

PROFESSIONI LIBERALI – NOTARIATO - Sanzioni disciplinari - Sospensione - Irregolare fattura emessa - Sussiste.
Compromette la propria dignità e reputazione e il decoro o il prestigio della classe notarile il notaio che chieda al cliente di frazionare il pagamento del compenso professionale con il rilascio di più assegni, uno dei quali intestato a terzi, ed emetta fattura, inizialmente, solo per l'importo recato dall'assegno intestato a se stesso, provvedendo solo successivamente e su sollecitazione del cliente alla relativa regolarizzazione, trattandosi di una condotta oggettivamente idonea a far supporre la volontà di mettere in atto un aggiramento della normativa fiscale, poi non realizzato a seguito delle rimostranze del cliente.
È fatto obbligo al notaio di svolgere di persona, in modo effettivo e sostanziale, tutti i comportamenti necessari per l’indagine sulla volontà delle parti (da svolgere, in maniera approfondita e completa, mediante proposizione di domande e scambi di informazioni intese a ricercare anche i motivi e le passibili modificazioni della determinazione volitiva come prospettatagli) e per la direzione della compilazione dell'atto nel modo più congruente alla accertata volontà delle parti.