Seleziona Argomento
 
Testo
 
Periodo storico
 
  
 
 
Data pubblicazione:
Categoria: CONDOMINIO

* Cassazione, sentenza 29 novembre 2016, n. 24246, sez. II civile

CONDOMINIO - PARTI COMUNI DELL'EDIFICIO - Area interrata – Parcheggio – Vincolo di cui alla legge “ponte” – Nota di trascrizione – Individuazione dell’area – Necessità – Sussiste.

Per stabilire se ed in quali limiti un atto trascritto sia opponibile ai terzi, bisogna guardare esclusivamente alle indicazioni riportate nella nota di trascrizione, che devono essere tali da individuare senza incertezze gli estremi del negozio, i beni ai quali esso si riferisce, il diritto che si è voluto costituire (nella specie il diritto reale d’uso). Ne consegue, nella specie, che solo una nota di trascrizione dalla quale possa evincersi con certezza l’individuazione dell’area sulla quale è stato costituito il diritto reale di uso, può rendere opponibile al terzo il vincolo.

(Fattispecie relativa ad un parcheggio pertinenziale costituito sull’area condominiale asservita).