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Categoria: MUTUO

Cassazione, sentenza 17 gennaio 2017, n. 918, sez. III civile

CONTRATTI AGRARI - DIRITTO DI PRELAZIONE E DI RISCATTO - RISCATTO - Contratti agrari – Diritto di prelazione e riscatto – Art. 8 della l. n. 590 del 1965 - Esclusione della prelazione – Vendita forzata – Nozione – Vendita disposta all’esito di giudizio divisionale – Inclusione - Ragioni.
In tema di diritto di prelazione e di riscatto agrario, nella previsione di cui all’art. 8, comma 2, della l. n. 590 del 1965, che esclude la prelazione in caso di “vendita forzata”, va ricompresa anche la vendita disposta nel corso del giudizio di divisione, sia perché l’espressione utilizzata dalla norma rimanda ad un ambito ben più ampio della procedura espropriativa forzata, valorizzando soprattutto la non volontarietà del trasferimento, sia, e per conseguenza, perché la vendita divisionale, non riconducibile ad una libera determinazione dei comproprietari, non è volontaria.