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Categoria: PRELAZIONE

Cassazione, sentenza 29 gennaio 2014, n. 1895, sez. III civile

CONTRATTI – VENDITA – Quote societarie - Prelazione – Violazione del patto – Risarcimento del danno – Fattispecie.



In caso di violazione del patto di prelazione nella vendita di quote societarie, deve ritenersi che il risarcimento del danno al socio pretermesso non possa essere negato sul mero rilievo che l'esercizio della tutela giudiziaria per far valere l'inefficacia della compravendita delle partecipazioni sociali avvenuta in spregio del patto di prelazione sarebbe rientrato nell'obbligo di diligenza del socio pretermesso, dovendo infatti osservarsi che l’onere di diligenza imposto al creditore dall'articolo 1227, secondo comma, c.c. non si spinge, in tesi generale, fino al punto di obbligare quest'ultima a compiere un'attività gravosa rischiosa, quale l'introduzione di un processo né introduce un elemento discretivo, al riguardo, il rilievo, pur espresso in sentenza, che l'inefficacia dell'altrui acquisto potesse esser fatta valere in via cautelare.