Cassazione, sentenza 13 luglio 2018, n. 18525, sez. III civile

PROFESSIONI LIBERALI – NOTARIATO - Colpa professionale – Vendita immobiliare - Omissione delle visure ipotecarie – Presenza di un pignoramento - Risarcimento del danno all'acquirente – Pari al prezzo del bene – Mancata perdita dell'immobile – Esclusione – Danno rapportato all'effettivo nocumento – Necessità.

Nell'ipotesi di immobile venduto con il ministero del notaio, che a causa dell'omessa verifica delle visure, sia successivamente sottoposto a esecuzione da parte di un creditore che aveva agito sulla base di gravami esistenti sull'immobile e non rilevati dal professionista, il danno che questi è tenuto  a risarcire va commisurato all'effettivo nocumento sofferto dall'acquirente; esso può quindi essere liquidato in misura pari al valore dell'immobile perduto a seguito della vendita forzata o del quale il proprietario abbia comunque perduto la disponibilità, ovvero nella spesa necessaria per ottenere l'estinzione del processo esecutivo e la cancellazione dell'ipoteca.