* Consiglio di Stato, sentenza 28 novembre 2016, n. 5009, sez. IV

EDILIZIA E URBANISTICA - EDILIZIA URBANA - Ristrutturazione edilizia – Pertinenzialità urbanistica – Abitazione del custode – Volume secondario – Determinazione.

In materia di edilizia urbana, difficile è alle volte distinguere nell’ambito di una ristrutturazione una pertinenza da un autonomo edificio, in tal caso l’abitazione del custode viene definita come una pertinenza e ricorrendo a tal proposito la definizione di volume secondario va questo definito come volume indipendente dalla circostanza che esso vada o meno ad inserirsi in una più ampia costruzione, giacché sono le caratteristiche intrinseche del volume che contano per valutare se l’opera incida o no in modo significativo sull’assetto del territorio.