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Categoria: FALLIMENTO

Cassazione, sentenza 20 giugno 2013, n. 15488, sez. I civile

FALLIMENTO ED ALTRE PROCEDURE CONCORSUALI - FALLIMENTO - SOCIETÀ E CONSORZI - SOCIETÀ CON SOCI A RESPONSABILITÀ ILLIMITATA - FALLIMENTO DEI SOCI - Socio occulto - Fallimento - Limite annuale dalla cessazione della società - Applicabilità - Esclusione - Fondamento.

L'art. 10, primo comma, legge fall., il quale - a seguito delle modifiche apportate con le riforme del 2006 e del 2007 - prevede che gli imprenditori individuali e collettivi possano essere dichiarati falliti entro il termine di un anno dalla cancellazione dal registro delle imprese, così realizzando un bilanciamento di valori tra il principio dell'affidamento dei terzi tutelato dalle iscrizioni nel registro dell'imprese e quelli della certezza delle situazioni giuridiche e della tutela dell'imprenditore, non è applicabile al socio occulto, che, per sua scelta, non è iscritto nel registro delle imprese e che conseguentemente non può pretendere l'osservanza del limite annuale per la sua dichiarazione di fallimento.

Riferimenti normativi: Legge Falliment. artt. 10 e 147

Massime precedenti Vedi: N. 5764 del 2011, N. 8932 del 2013