EDILIZIA E URBANISTICA - ABUSI
EDILIZI - Istanza di sanatoria – Contenente volontaria inesatta
rappresentazione dell’abuso – Impossibilità del silenzio-assenso – Sussiste –
Fondamento normativo – Conseguenze.
Qualora
sia accertata l’infedele rappresentazione dell’abuso, risulta illegittimo il
provvedimento di sanatoria. La rappresentazione della realtà contenuta nella
domanda di concessione in sanatoria che sia fatta volontariamente e
consapevolmente integra gli estremi della domanda dolosamente infedele, che, ai
sensi dell´art. 40 L. 28 febbraio 1985, n. 47, impedisce il formarsi del c.d.
silenzio-assenso previsto dall´art. 35 comma 18 della stessa L. 28 febbraio
1985, n. 47, e comporta altresì il non accoglimento della domanda medesima.