Cassazione, sentenza 29 agosto 2019, n. 36616, sez. III penale

EDILIZIA - Interventi in zone già urbanizzate - Reato di lottizzazione abusiva - Configurabilità - Condizioni - Fattispecie.
 

In materia edilizia, è configurabile il reato di lottizzazione abusiva anche nel caso di interventi realizzati, in difetto di uno strumento pianificatorio di dettaglio, in zone già urbanizzate o parzialmente urbanizzate, purché di consistenza e complessità tali da costituire una notevole trasformazione del territorio, inammissibile in mancanza di un piano per la realizzazione degli interventi infrastrutturali, che garantisca il raccordo della nuova edificazione a quella preesistente.

(Fattispecie in cui la Corte ha ritenuto immune da censure la decisione che aveva ravvisato il reato indicato nella costruzione di trentatré case a schiera, con relativa area pertinenziale, oltre ad un fabbricato per attività commerciali, senza la previa approvazione di un piano particolareggiato o di un piano di lottizzazione, in una zona priva della rete fognaria e di quella della distribuzione del gas).