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Categoria: EDILIZIA

Cassazione, sentenza 17 ottobre 2013, n. 42637, sez. III penale

EDILIZIA - COSTRUZIONE EDILIZIA - Costruzione abusiva - Inottemperanza all'ordine di demolizione del Comune - Dissequestro dell'immobile - Avente diritto alla restituzione - Individuazione.

In materia di tutela urbanistica, il soggetto nei confronti del quale sia stato disposto il sequestro preventivo di un immobile abusivo, non è più legittimato a richiederne la restituzione - neppure in via temporanea e al fine di procedere alla demolizione delle opere - quando, per effetto del vano decorso del termine di novanta giorni dall'ingiunzione a demolire emanata dall'autorità amministrativa, si sia verificata (ex art. 31 del d.P.R. n. 380 del 2001), l'acquisizione gratuita dell'immobile e dell'area di sedime da parte dell'ente comunale.
(In motivazione, la Corte ha chiarito che la persistenza del sequestro preventivo, stante il disposto dell'art. 85 disp. att. cod. proc. pen., non costituisce impedimento assoluto a eseguire l'ingiunzione amministrativa e pertanto non comporta la paralisi della procedura ablativa).
Riferimenti normativi: DPR 06/06/2001 num. 380 art. 31 e art. 44, Nuovo Cod. Proc. Pen. art. 321 e art. 324, Nuovo C.P.P. Disp. Att. e Trans. art. 85
Massime precedenti Conformi: N. 4962 del 2007
Massime precedenti Vedi: N. 4962 del 2007, N. 9186 del 2009, N. 17188 del 2010