Seleziona Argomento
 
Testo
 
Periodo storico
 
  
 
 
Data pubblicazione:
Categoria: EDILIZIA

Cassazione, sentenza 17 luglio 2019, n. 31282, sez. III penale

EDILIZIA - Lottizzazione abusiva - Confisca delle aree e dei terreni abusivamente lottizzati - Proscioglimento per intervenuta prescrizione nel corso del giudizio Sentenza della Corte EDU del 28 giugno 2018, nella causa G.I.E.M. S.r.l. e altri c. Italia - Conformità della confisca al principio di protezione della proprietà di cui all’art. 1 del Prot. n. 1 CEDU Condizioni Rispetto dei criteri di proporzionalità - Necessità - Fattispecie.
 

In tema di lottizzazione abusiva, ai fini della valutazione della conformità della confisca al principio di protezione della proprietà di cui all'art. 1 del Prot. add. n. 1 CEDU, come interpretato dalla pronuncia della Grande Camera della Corte EDU del 28 giugno 2018, G.I.E.M. S.r.l. contro Italia, assume rilievo anche l'aspetto dell'individuazione dei beni oggetto della misura, nel senso che il provvedimento ablatorio è legittimo se limitato ai beni immobili direttamente interessati dall'attività lottizzatoria e ad essa funzionali.

(In applicazione del principio, la Corte ha annullato con rinvio la decisione di merito che, dichiarando l'estinzione del reato per intervenuta prescrizione, di per sola non ostativa alla confisca, aveva tuttavia disposto, in modo generalizzato, "la confisca dei terreni abusivamente lottizzati nonché delle opere abusivamente costruite e la loro devoluzione al Comune", senza operare una selezione mirata ad applicare la misura alle sole opere funzionali alla trasformazione della struttura e dell'area).