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Categoria: DIVISIONE

Cassazione, sentenza 23 novembre 2011, n. 24728, sez. II civile

Divisione - Divisione ereditaria - Domanda - Divisione immobiliare - Istanza di assegnazione in proprietà esclusiva e istanza di vendita - Carattere antitetico delle domande - Sussistenza - Domanda di vendita in sede di precisazione delle conclusioni - Assegnazione in proprietà esclusiva - Possibilità - Esclusione - Modifica in sede di comparsa conclusionale - Rilevanza - Esclusione - Fondamento.


Nel giudizio di divisione avente ad oggetto beni immobili, l'istanza di assegnazione in proprietà esclusiva e quella di vendita del bene sono da considerare fra loro antitetiche; ne consegue che, ove la parte che in precedenza abbia avanzato tale istanza, in sede di precisazione delle conclusioni, abbia formulato domanda di vendita, il giudice non può procedere all'assegnazione del bene in proprietà esclusiva dovendosi presumersi abbandonata la relativa precedente istanza; né può assumere rilievo un'eventuale modifica di tali conclusioni formulata in sede di comparsa conclusionale, attesa la limitata funzione di quest'ultima, volta alla sola illustrazione delle conclusioni già assunte.
Riferimenti normativi: Cod. Proc. Civ. artt. 99, 112 e 189; Cod. Civ. artt. 713 e 720.
Massime precedenti Vedi: N. 1754 del 2007, N. 12119 del 2008, N. 3593 del 2010, N. 11641 del 2010.