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Categoria: DIVISIONE

Cassazione, sentenza 17 luglio 2015, n. 15032, sez. II civile

DIVISIONE - DIVISIONE EREDITARIA - OPERAZIONI DIVISIONALI - RETRATTO SUCCESSORIO - Divisione effettuata direttamente dal testatore - Diritto di prelazione e di riscatto dei coeredi - Esclusione - Assegnazione del bene in comunione ad un gruppo di discendenti - Irrilevanza.


L'art. 732 c.c., che prevede il diritto di prelazione e di riscatto dei coeredi, non è applicabile quando il testatore abbia effettuato direttamente la divisione, ancorché assegnando ad un gruppo di discendenti un bene in comunione, in quanto tale comunione è diversa da quella ereditaria, traendo la sua origine non dalla successione a causa di morte, ma dall'atto dispositivo-attributivo con effetti reali posto in essere dal testatore stesso.