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Categoria: SERVITU'

Cassazione, sentenza 29 dicembre 2016, n. 27356, sez. II civile

SERVITU' - PREDIALI - REQUISITI - FONDO DOMINANTE E SERVENTE - Esercizio della servitù su una determinata porzione dell'immobile - Assoggettamento dell'intero fondo - Conseguenze - Cause in tema di servitù - Competenza per valore - Determinazione - Criteri.
La servitù, come "qualitas fundi" vantaggiosa per il fondo dominante e svantaggiosa per quello servente, investe ogni singola parte dell'uno e dell'altro, sicché, anche quando essa si eserciti su una determinata porzione dell'immobile, questo deve considerarsi gravato nella sua interezza; pertanto, al fine di determinare la competenza "ratione valoris" ex art. 15 c.p.c., in cause in tema di servitù, occorre aver riguardo al valore dell'intero fondo servente e non a quello del peso destinato ad incidere sul bene per effetto della servitù e neppure a quello della singola porzione di esso direttamente interessata dal peso, a meno che non si tratti di una porzione autonomamente identificabile e distinta rispetto alle parti rimanenti.