CONDOMINIO - PARTI COMUNI DELL'EDIFICIO -
Infiltrazioni d’acqua - Locatore – Mancato utilizzo da parte del conduttore -
Danno – In re ipsa – Non sussiste.
Nell’ambito della
controversia originata dalle conseguenze delle infiltrazioni d’acqua
nell’immobile di proprietà esclusiva deve escludersi che sia in re ipsa il
danno cagionato al locatore per il mancato utilizzo dei locali da parte del
conduttore, che pone fine anticipatamente al contratto, dovendosi ricordare che
nel momento in cui si vuole imputare al condominio la mancata percezione del
canone di locazione, occorre dimostrare l’effettiva gravità dei danni
nell’unità immobiliare di proprietà esclusiva.