Seleziona Argomento
 
Testo
 
Periodo storico
 
  
 
 
Data pubblicazione:
Categoria: CONDOMINIO

Cassazione, sentenza 13 maggio 2013, n. 11386, sez. II civile

CONDOMINIO - Parti comuni – Androne dell’edificio – Installazione di impianti refrigeranti sulla facciata – Uso più intenso dellacosa comune – Non sussiste – Decoro dell’ingresso al fabbricato – Necessità ditutela – Sussiste.


Devono essere rimossi gli impianti di refrigerazione installati dal proprietario esclusivo sulla facciata dell’androne dell’edificio, dovendo osservarsi che la funzione di detta parte comune condominiale non è unicamente garantire l’accesso dall’esterno al cortile interno ma anche assicurare il decoro dell’ingresso, al di là delle condizioni estetiche e di manutenzione del fabbricato, non potendosi invocare un uso più intenso della cosa comune laddove detto utilizzo risulta incontrasto con una funzione fondamentale dell’area dell’edificio di proprietà collettiva.
(Nella specie, alla conclusione del procedimento, solo i tre condizionatori appesi sulla parete comune dell’androne di accesso al fabbricato devono essere rimossi. La veranda, costituita da un passetto in cemento e laterizi, donato dall’attore alla figlia della resistente, risulta, da donazione, atto notarile, planimetria e CTU, essere sussistente sulla proprietà esclusiva della convenuta).