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Categoria: EDILIZIA

Cassazione, sentenza 28 luglio 2023, n. 33285, sez. V penale

REATI CONTRO LA FEDE PUBBLICA - DELITTI - FALSITÀ IN ATTI - IN ATTI PUBBLICI - Documenti informatici - Ambito applicativo.


In materia di falsità in atti, la previsione di cui all'art. 491-bis cod. pen. riguarda tanto l'ipotesi in cui il sistema informatico sia supportato da riscontro cartaceo, quanto quella in cui sia del tutto sostitutivo dello stesso, ricomprendendo, in entrambi i casi, le due distinte articolazioni della fattispecie penale, ovvero che l'ipotesi di falsità riguardi direttamente i dati e le informazioni dotati, già in sé, di rilevanza probatoria e l'ipotesi che riguardi, invece, contesti programmatici specificamente destinati a elaborare dati e informazioni, come prescritto dall'ultima parte della norma.