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Categoria: FAMIGLIA

Cassazione, ordinanza, 27 ottobre 2025, n. 28443, sez. II civile

Migliorie su immobile del coniuge - casa familiare.

Il coniuge che, in costanza di matrimonio, provvede a sue spese ad eseguire migliorie o ampliamenti dell’immobile di proprietà esclusiva dell’altro coniuge, adibito casa familiare o comunque in godimento al nucleo familiare, non ha diritto all’indennità dal momento che non è titolare di un diritto di possesso o compossesso sul cespite, ma soltanto di un diritto personale di godimento, come componente del nucleo familiare, di natura atipica e fondato sull’esistenza dell’unione familiare, configurato, nell’ambito della convivenza more uxorio, in termini di detenzione autonoma di carattere qualificato.